Maledette vacanze...

 Non c'è nulla di peggio dell'essere in vacanza quando sei solo.

Giornate tutte uguali da riempire in qualche modo, qui in questa terra che non è la mia, a volte sotto un sole feroce che prolunga il giorno anche quando ormai pensi che hai fatto ababstanza e sarebbe ora di dormire, ma ti giri e rigiri nel letto aspettando che dalle finestre entri quel refolo di vento che allenti la calura.

Era tantissimo che non mi accadeva di sentire questa sensazione ed il fatto che il nuovo lavoro mi imponga di fare le ferie è qualcosa che pesa ancora di più.
Di solito mi sarei tuffato nel lavoro, preso in quel vortice di viaggi, incontri, problemi, rogne non mi sarei accorto del tempo che passava, non avrei avuto necessità di riempire l'ineluttabile minuto con tutti i sessanta secondi.

Però quest'anno è andata così e faccio i conti con un'emozione difficile da descrivere.

Il problema vero, non è la solitudine in se, a quella si può ovviare ci sono alune persone che non vedrebbero l'ora di venire a condividere la mia vita, il fatto è che a me non va di condividere la loro.

Ebbene si, sto cercando l'ultima donna della mia vita e questo significa che non può essere chiunque, ma deve essere speciale almeno ai miei occhi.

In primo luogo deve essere una viaggiatrice , una che non abbia bisogno di mesi di preavviso prima di partire.
Poi, ovviamente deve avere grosso modo la mia età, ma essere giovanile, avere cultura, amare la musica e l'arte e sapersi emozionare davanti a qualsiasi tipo di bellezza.

Deve essere una sognatrice per poter fare progetti sempre anche quando sembra che il tempo non sia sufficiente.

Deve essere affidabile, perchè sono stufo di chi spreca solo parole, ma non agisce mai,

Deve essere disposta a mettersi in gioco da subito perchè il tempo ormai corre veloce, sarà l'ultima parte della mia vita, ma la voglio vivere come se non avessi mai vissuto prima perchè so che un giorno mi guarderò indietro ed il mio cammino dovrà essere un prato fiorito, non un deserto di attese.



Commenti

  1. Conosco la sensazione del tempo che scorre lento, mentre fuori tutti vanno al mare passando davanti a casa tua, sotto il sole cocente, con l'unica prospettiva di andarsi a rosolare in spiaggia. E se sei tra gli 'sfortunati' che non amano questo genere di cose, ecco che ti senti in prigione e speri che il lunedì lavorativo ti sottragga a questa agonia.

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    1. In effetti non amo moltissimo la vita da spiaggia, di solito vado a mangiare al ristorante sulla spiaggia, perchè si sta meglio che a casa spendendo poco di più, e qualche volta mi sono fermato al pomeriggio soprattutto se avevo qualcosa di interessante da leggere, non sono il tipo che ama stare ore ed ore al sole.
      Comunque le vacanze sono finite, domani si ricomincia :)

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