E' quel tempo dell'anno

Ci sono poche cose come fare il presepe o l'albero che danno il senso del tempo che passa e che portano a riflettere a fare il bilancio di un altro anno che si sta chiudendo

Quanti anni mi sono messo sulle spalle?
Tra pochi giorni saranno 59 e già sento che iniziano ad essere troppi.

Ma fare il presepe e l'albero è aprire quella scatola chiusa 11 mesi prima, con i ritagli di gionale per avvolgere le statuine che riportano notizie ormai cadute nel dimenticatoio, è riprendere in mano quegli addobbi che portano con se anno per anno, i sogni , le speranze, i desideri e se quando ero bambino questi erano belli nitidi e distinti oggi si confondono l'uno con l'altro, gli anni si accavallano, i ricordi si ammucchiano e le speranze sono a volte progetti realizzati, altre volte quella polvere strana e fine che trovi al fondo della scatola quando hai tirato fuori tutto

Questo è il mio piccolo angolo di Natale




Commenti

  1. Detesto fare la parte di quella a cui sembra vada tutto male, ma oggettivamente posso solo dire qual è la mia realtà. Niente radici, quindi niente statuine polverose da tirar fuori (da me poi il presepe lo facevano solo a casa della zia benestante). Un alberello preconfezionato regalato da un’amica recente mossa a compassione, che ogni anno, 4 da quando vivo qui, tiro fuori per fungermi convenzionale. Poi da qualche giorno ho il mio anziano levriero che sta male e non si se a Natale ci arriva. Perciò anche stavolta il sorrisino di circostanza lo lascio ad altri. Ciao

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  2. Le statuine storiche sono rimaste al paesello. Di solito lo faceva mia moglie e dunque sono passate a mia figlia
    Io ho questi quattro ciappettiche ho messo su perchè sono sempre convinto che se sorrido alla vita questa mi sorriderà :)
    Un sorriso, non di circostanza te lo lascio io :o)

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