Consapevolezza
Complice il fresco della notte e la stanchezza accumulata, finalmente stanotte sono riuscito a dormire come si deve, un sonno profondo, un unico sogno, molto articolato tanto da poter apparire come sogni distinti ed il risvaglio con una consapevolezza: "Non ho voglia di trasferirmi in Inghilterra"
Ho quasi 59 anni, ciò che dovevo dimostrare nella mia vita l'ho già fatto in passato, mi restano nove anni da lavorare, quindi a chi mi parla di "opportunità", posso tranquillamente ridere in faccia.
Non devo più dimostrare nulla a nessuno!
Certo mi interessa quel lavoro, ma in un mondo globalizzato , interconnesso come è il mondo occidentale, non c'è necessità che io mi sradichi dal mio territorio, dalla mia vita per inseguire non so cosa.
Questo l'ho già fatto in passato e non lo rinnego, anzi ciò che sono dipende ora dipende anche da quelle scelte e da quei sacrifici, ma oggi le mie priorità sono altre.
Posso essere utile all'azienda anche rimanendo qui, se necessario posso prendere un aereo che mi porti in Inghilterra e restarci il tempo necessario, ma senza dovermi sradicare, senza dover stare là a riempire gli inevitabili tempi morti.
Se l'azienda lo capisce, bene, se non lo capisce , pazienza, hanno più necessità loro di me che non altrettanto, quindi amici come prima.
Come detto le priorità sono altre, ho una famiglia sparsa, un padre anziano, un cuore che aspetta di essere abitato, se devo pensare alla vecchiaia, qualunque cosa voglia dire, non è di sicuro accumulare altre esperienze professionali, ma continuare a costruire le relazioni umane ed affettive.che in passato ho probabilmente trascurato.
Sarà una discussione complessa, vedremo se ancora una volta riuscirò a gestire le cose a modo mio.
Ho quasi 59 anni, ciò che dovevo dimostrare nella mia vita l'ho già fatto in passato, mi restano nove anni da lavorare, quindi a chi mi parla di "opportunità", posso tranquillamente ridere in faccia.
Non devo più dimostrare nulla a nessuno!
Certo mi interessa quel lavoro, ma in un mondo globalizzato , interconnesso come è il mondo occidentale, non c'è necessità che io mi sradichi dal mio territorio, dalla mia vita per inseguire non so cosa.
Questo l'ho già fatto in passato e non lo rinnego, anzi ciò che sono dipende ora dipende anche da quelle scelte e da quei sacrifici, ma oggi le mie priorità sono altre.
Posso essere utile all'azienda anche rimanendo qui, se necessario posso prendere un aereo che mi porti in Inghilterra e restarci il tempo necessario, ma senza dovermi sradicare, senza dover stare là a riempire gli inevitabili tempi morti.
Se l'azienda lo capisce, bene, se non lo capisce , pazienza, hanno più necessità loro di me che non altrettanto, quindi amici come prima.
Come detto le priorità sono altre, ho una famiglia sparsa, un padre anziano, un cuore che aspetta di essere abitato, se devo pensare alla vecchiaia, qualunque cosa voglia dire, non è di sicuro accumulare altre esperienze professionali, ma continuare a costruire le relazioni umane ed affettive.che in passato ho probabilmente trascurato.
Sarà una discussione complessa, vedremo se ancora una volta riuscirò a gestire le cose a modo mio.
Non c'è niente di più appagante che avere la consapevolezza di ciò che si vuole davvero, fosse anche fare il venditore di noccioline. Segui il tuo istinto e cura gli affetti. Sono quelle le cose che contano, soprattutto più avanti nel tempo, quando il lavoro non sarà più così importante. Buon we!
RispondiEliminaEh, si, ma come detto c'è anche sempre lo spirito irrequieto che pungola :o(
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