Oggi il papa è a Cesena.
Sono iscritto al gruppo FB "sei di Cesena se... " e da giorni non si parla d'altro, anche stamattina la cronaca è "tutto il papa minuto per minuto".
Da buon bastian contrario io me ne sono andato venerdì,
Ritengo il papa una persona come le altre e ho sempre avuto una discreta avversione per il culto delle personalità , non farei mai la coda per vedere passare uno famoso, nè tantomeno potrei aspettare ore e giorni solo per potergli stringere la mano.
Lasciamo perdere poi le scene isteriche al passaggio dei divi del cinema o della musica.
E' veramente una cosa che non riesco a concepire.
Che cosa avrà la mia vita in più dopo aver visto da vicino il papa?
Avrò una benedizione divina particolare per avergli stretto la mano?
Diciamo che in tutto questo c'entra probabilmente il mio sano cinismo ed anche il fatto che io stesso abbia un forte egocentrismo, per questo me ne sono venuto su a Torino, avevo alcune commissioni da fare e fra poco mi metterò in strada alla volta di San Martino in Rio dove c'è la sagra della "pigiatura in piasa", in cui nel pomeriggio faranno pigiare l'uva ai bambini ed è sempre uno spettacolo divertente e pieno di allegria.
Faccio così una rimpatriata nel paesino in cui sono stato felice, confidando nella clemenza del tempo, girerò le bancarelle, vorrei trovare qualcosa di carino per la casetta di Cesena, andrò a pranzo da amici ed il pomeriggio porteremo a pigiare l'uva la bimba piccola ; una cinesina in affido legale, il cui nome originale è impronunciabile ed allora è stata ribattezzata Sofia, ma che abbiamo soprannominato Apuciu, perchè è una parola che ripete spesso e che se gliela dici si illumina in un sorriso.
Ci siamo s-cervellati per capire cosa potesse significare, poi giocando con il google translator, siamo arrivati a capire che potrebbe essere un vezzeggiativo, una sorta di "amore", "tesoro" che la bambina si sentiva dire dalla mamma.
Già così piccola e già così travagliata, eppure ha un sorriso dolcissimo con i suoi occhioni a mandorla.
A Pu Chu!
Ancora una volta mi sento monotona a dirti che siamo simili anche in questo. Ho sempre detestato i protagonismi è fin da giovane ho snobbato le celebrità di turno che incrociavano la mia strada. Una volta ricordo benissimo, lavoravo come schiava in un ufficio dove il titolare era amico del sedicente mago ... boh ho perfino scordato il nome!. Mentre tutti gli di assiepavano intorno per elemosinare un autografo io l’ho evitato cordialmente. Non è invidia, anzi. Amo i bassi profili. A presto
RispondiEliminaA me è capitatao due volte di incontrare Veltroni vis a vis, la prima volta non l'ho riconosciuto, la seconda ... mi ha riconosciuto lui :)
EliminaMi è capitato anche di incrociare il Liga, (abitavamo nello stesso paese), forte della mia assoluta incapacità di riconoscere i visi ho sempre fatto il gran signore.
Anche perchè a me darebbe fastidio essere fermato per strada, immagino che anche per loro :o)