Voici venir Decembre
E ormai quasi ci siamo, anche il 2017 si appresta a presentare la sua ultima carta, quel Dicembre che arriverà e volerà via in un attimo tra corse nei negozi, preparativi per Natale pria e per Capodanno poi.
Un mese Dicembre che mi piace particolarmente, adoro quell'atmosfera che si crea nelle città, con tutte le vie illuminate a festa, le vetrine addobbate, la gente indaffarata e carica di borse, l'euforica attesa dei bambini ed eserciti di Babbi Natale, alcuni un po' verosimili, altri molto improbabili, che popolano le vie del centro.
Mi piace particolarmente Dicembre anche perchè è il mese in cui sono nato e nonostante tutto quel giro di boa riesce ancora a donarmi emozioni, tra bilanci, pensieri, occhiate al passato ed al futuro.
Per le feste non mi sono ancora organizzato. Natale lo passerò probabilmente da solo, a parte lo scorso anno in cui Giulia e Stella sono venute a trovarmi ed abbiamo mangiato al ristorante, da quando è morta Liliana passo sempre il Natale da solo.
Ad alcuni sembra una cosa brutta e mi tocca declinare degli inviti che mi lascerebbero non poco imbarazzato, ma per me non è triste, anzi, è un modo per passarlo ancora cone lei che, nonostante tutto, rimane la donna della mia vita.
Per il mio compleanno invece penso di portare i ragazzi al ristorante, c'è un locale molto particolare vicino a Saluzzo, (CN), dove la specialità sono i formaggi.
In famiglia siamo tutti ghiotti di formaggi e quel posticino molto piccolo, molto riservato permette la degustazione di una miriade di formaggi , principalmente alpini perchè le nostre valli hanno delle eccellenze in questo senso.
La cosa trise è che bisogna scegliere, non si possono assaggiare tutti, sarebbero troppi, quindi si va per specificità, ad esempio gli erborinati, quelli freschi, quelli stagionati, quelli misti, i caprini e così via.
A seconda di cosa si sceglie il proprietario prepara le degustazioni e le dispone in senso orario in un piatto, dal sapore più delicato al più forte. Guai a sbagliare senso perchè un gusto coprirebbe l'altro.
Si, credo proprio che questo sarà il mio programma per le feste, ma prima d'allora c'è da gestire il ponte dell'8 dicembre.
Un mese Dicembre che mi piace particolarmente, adoro quell'atmosfera che si crea nelle città, con tutte le vie illuminate a festa, le vetrine addobbate, la gente indaffarata e carica di borse, l'euforica attesa dei bambini ed eserciti di Babbi Natale, alcuni un po' verosimili, altri molto improbabili, che popolano le vie del centro.
Mi piace particolarmente Dicembre anche perchè è il mese in cui sono nato e nonostante tutto quel giro di boa riesce ancora a donarmi emozioni, tra bilanci, pensieri, occhiate al passato ed al futuro.
Per le feste non mi sono ancora organizzato. Natale lo passerò probabilmente da solo, a parte lo scorso anno in cui Giulia e Stella sono venute a trovarmi ed abbiamo mangiato al ristorante, da quando è morta Liliana passo sempre il Natale da solo.
Ad alcuni sembra una cosa brutta e mi tocca declinare degli inviti che mi lascerebbero non poco imbarazzato, ma per me non è triste, anzi, è un modo per passarlo ancora cone lei che, nonostante tutto, rimane la donna della mia vita.
Per il mio compleanno invece penso di portare i ragazzi al ristorante, c'è un locale molto particolare vicino a Saluzzo, (CN), dove la specialità sono i formaggi.
In famiglia siamo tutti ghiotti di formaggi e quel posticino molto piccolo, molto riservato permette la degustazione di una miriade di formaggi , principalmente alpini perchè le nostre valli hanno delle eccellenze in questo senso.
La cosa trise è che bisogna scegliere, non si possono assaggiare tutti, sarebbero troppi, quindi si va per specificità, ad esempio gli erborinati, quelli freschi, quelli stagionati, quelli misti, i caprini e così via.
A seconda di cosa si sceglie il proprietario prepara le degustazioni e le dispone in senso orario in un piatto, dal sapore più delicato al più forte. Guai a sbagliare senso perchè un gusto coprirebbe l'altro.
Si, credo proprio che questo sarà il mio programma per le feste, ma prima d'allora c'è da gestire il ponte dell'8 dicembre.
Se volevo trovare differenze tra te e me, eccone una. Io detesto il Natale. I miei affetti, che poi si riducono al mio unico figlio, sono lontani. Evito le rimpatriate con i parenti perché sono diventate troppo patetiche e ipocrite. Sarò qui, nel luogo dove vivo da pochi anni, poche luci e poche amicizie, anzi, solo conoscenze. Saremo io e il lui della maturità. Una giornata ordinaria e malinconica. Ma il tuo racconto sì che evoca lo spirito natalizio. Saluzzo dev’essere deliziosa. Uno dei tanti luoghi che non ho mai visto e probabilmente mai vedrò. P.s. Spero che stavolta il commento parta. Il primo si è perso.... maledetti cellulari! A presto!
RispondiEliminaBuona festa,amico latitante !
RispondiEliminaCiao Surfinia, non sono latitante è che sono impegnato a vivere :)
RispondiEliminaUn po' il lavoro, un po' l avita sociale mi stanno prendendo e mi resta davvero poco tempo per raccontarmi.
Prometto qualcosa in questi giorni di festa :)
Sai che mi hai fatto sentire un po’ stalker? Penso che diraderò le mie visite. Chi è impegnato a vivere è giusto lasciarlo fare. Buona vita!
EliminaMa no!!! Ma perchè? Anzi mi piace essere stimolato, altrimenti divento pigro e poi non scrivo più :)
EliminaPoi, come hai visto passo anche io da te :)
Surfnietta, surfiniuccia, dai ti prego resta qui :o)